La nuova generazione di console è alle porte, le informazioni diffuse però sono davvero pochissime e non è ancora chiaro quando arriveranno la nuova Xbox così come l’attesissima Playstation 5. A quanto pare Sony ha intenzione di rimanere attaccata al suo gioiellino, specialmente nell’edizione pro, almeno per altri due o tre anni, il cambio di generazione è però inevitabile dato che il divario tra PC e console sta aumentando ogni giorno di più e, su alcuni titoli di ultimissima generazione, le console, specialmente nella loro edizione base, iniziano ad arrancare un po’ nel framerate.

Ecco che a confermare la nuova ondata di macchine da gioco in arrivo, ci pensa Micron che annuncia l’avvia della produzione di massa dei chip di memoria GDDR6 da 8 GB, ovvero i chip di memoria che verranno montati sulle console di nuova generazione come attestato da moltissime voci di corridoio, e soprattutto di fronte a una simile produzione di massa che difficilmente troverebbe un’altra giustificazione.

Che la next gen sia in arrivo è certo, infatti alcuni prodotti presentati all’E3 di Los Angeles 2018, non hanno nascosto la possibilità di vedere luce direttamente sui nuovi dispositivi. Certo a guardare indietro, grazie anche alle edizioni Pro e S, le console attuali sembrano ancora fresche ma il ciclo vitale sta davvero per giungere al suo epilogo.

I chip GDDR6 diventeranno per il futuro un vero e proprio standard, si è infatti registrato un enorme aumento di capacità di elaborazione rispetto alle versioni precedenti, la scelta di questo pezzo di hardware da parte di PS5 fa quindi ben sperare in quanto potenza di elaborazione.

Sappiamo inoltre come Micron abbia intenzione di aprire le dance con chip GDDR6 da 8GB a 12Gbps e a 14Gbps, con un consumo di 1,35V (contro gli 1,5V delle GDDR5), alle quali seguiranno chip da 16Gbps fino a un massimo di 32.