Il 2018 è stato uno dei migliori anni dell’attuale generazione di videogiochi.

Il 2019 però sembra promettere davvero bene con titolo come The Last of Us 2, Death Stranding, Ghost of tsushima, Sekiro Shadows Die Twice, che potrebbero regalare alcune delle vette di quest’epoca dove il media videoludico si è definitivamente affermato nel mondo dell’arte e dell’intrattenimento.

La carrellata di grandi nomi però avrà inizio già a gennaio con due giochi davvero incredibili.

Ecco che il primo mese dell’anno vedrà l’arrivo di Resident Evil 2 Remake, un remake vero e proprio del celebre capitolo della saga, forse più amato anche del primo, più oscuro rispetto ai successivi.

Resident Evil 2 è un gioco leggendario che torna in una veste grafica completamente nuova e con modifiche sensibile anche al gameplay e alla storia stessa.

Un gioco nuovo a tutti gli effetti quello che Capcom ci propone, dopo la marcia indietro già fatta con il precedente capitolo e un ritorno alle origini a tutti gli effetti.

Resident Evil 2 è uno dei giochi più attesi dell’anno ed aprirà le danze in grande stile dato che, tutti i gameplay e le preview hanno parlato davvero bene del prodotto che difficilmente deluderà gli appassionati.

L’altra grande nome del 2019 è Kingdom Hearts III, uno dei giochi più attesi di sempre che ha mandato in visibilio i fan e che speriamo vivamente non deluda.

KHIII posticipato all’infinito continua le vicende di Sora, le aspettative sono altissime anche qua, l’unico rischio che si corre è però quello di un difficile attaccamento alla saga per i giocatori che si avvicinano solo adesso alla complicatissima trama di KH, un gioco che ha più di dieci anni e che abbiamo visto in una serie infinita di iterazioni sulle più svariate console.

Giocare a Kingdome Hearts 3 senza conoscere niente degli eventi precedenti sarà un po’ complicato, almeno che non siano stati fatti dei miracoli di sceneggiatura.

Allo stesso tempo i vecchio giochi sono invecchiati davvero male e affrontarli oggi è piuttosto tedioso.

Corrono in soccorso dei video online, che non sono la stessa cosa ma con qualche ora ci permettono di “vedere” tutto ciò che è accaduto in precedenza come stessimo guardando un film