Twitter cambia idea sulla sospensione degli account inattivi da 6 mesi.

Le ultime notizie sembrano cambiare le cose.

Twitter ha deciso di rallentare il processo annunciato dopo “la confusione e le preoccupazioni generate”.

Si è parlato soprattutto degli account di persone decedute elemento che aveva preoccupato gli utenti.

Ecco che la compagnia ha spiegato:

“Non rimuoveremo account inattivi fino a quando non creeremo un nuovo modo per renderli commemorativi”.

Il social infatti non offre la possibilità di creare account in memoria di persone morte, mantenendoli attivi in modo commemorativo, magari passando agli eredi.

Proprio sotto questo punto di vista, la disattivazione degli account dopo 6 mesi avrebbe portato alla sparizione di numerose pagine di personaggi importanti deceduti.

La compagnia ha quindi in piano di rallentare il processo e di organizzarsi preventivamente per la questione.

In ogni caso, Twitter ha deciso di liberarsi degli account inattivi anche con il fine di eliminare bot di notizie che pubblicano news senza che nessuno effettui accessi per anni.

La società vuole fare le pulizie e rendere il suo servizio più efficiente e pulito, soprattutto per evitare fake news, account inutilizzati e inutile peso sui server della piattaforma.

Per il momento comunque la questione è rimandata; prima di eliminare gli account inattivi, Twitter dovrà lavorare agli account celebrativi, un processo che potrebbe necessitare anche molto tempo.

Twitter è da sempre il social più ufficiale e sobrio del web, anche l’uccellino però non è esente da tutti quegli elementi che hanno rovinato la rete, come account dediti alla diffusione dell’odio e fake news che fanno il giro della piattaforma in pochi istanti.

Con le elezioni alle porte, Twitter sembra prepararsi a gestire una situazione estremamente delicata che potrebbe costarle la credibilità.

Staremo a vedere quali saranno i prossimi passi della piattaforma e quando avverrà l’annunciata eliminazione degli account Twitter inattivi.