Per quanto divertenti e piacevoli, i social hanno la tendenza a diventare un elemento tossico nelle nostre giornate, tanto da condizionare il nostro lavoro, specialmente per chi lavora in ufficio e da creare una notevole mole di “stress digitale”, prodotto del tempo moderno e creato dal continuo aggiornarsi e controllare whatsapp e pagine social.

Utilizzare i social come svago durante il lavoro, magari in un momento di pausa, è un altro gravissimo errore. L’utilizzo di uno smartphone o di un altro dispositivo ci vede infatti di nuovo concentrati su uno schermo, danneggiando il relax necessario al nostro corpo e alla nostra mente, che si produce con il semplice far niente, o guardando oggetti naturali.

Per liberarsi da questa dipendenza che danneggia, senza che ce ne rendiamo conto il rendimento della nostra quotidianità, è necessario un notevole sforzo psicologico.

Si consiglia quindi per prima cosa di non utilizzare dispositivi elettronici appena svegli, o prima di dormire. Evitare poi il telefono in bagno, preferendo magari una rivista, un libro, o semplicemente niente.

Durante le ore lavorative il telefono va lasciato da parte, meglio ancora se silenzioso o spento. Se questo non fosse possibile, mantenete attivi solo gli utenti necessari e silenziate tutto il resto così da non subire inutili distrazioni.

Stessa cosa vale per i social ai quali bisogna imporsi di dedicarci solo uno o due controlli il giorno, senza passare spasmodiche ore in cerca di nuovi contenuti. La cosa migliore in questo caso è controllare i social la sera, vedere quello che ci interessa per poi metterli da parte fino al giorno successivo.

Il progetto delle major di questo settore è quello di farci passare più tempo possibile sulle loro piattaforme, questo però non aiuta né la nostra vita, né tanto meno la nostra serenità lavorativa. Per evitare l’accumulo di stress eccessivo, imparate quindi a disintossicarvi lentamente dall’ossessione dei social network