Lego vuole rendere i suoi prodotti sostenibili entro il 2030. Passerà quindi all’utilizzo di plastica riciclata, in modo da creare mattoncini giocattolo ecologici che non consumeranno risorse del pianeta, almeno a livello di materia prima.
Restano le emissioni e il consumo di importanti risorse in fase di produzione.
Al momento, la compagnia è al lavoro su un prototipo di Lego che, spiega la società stessa, necessiterà ancora molto tempo prima di poter essere rilasciato sul mercato.
La sperimentazione infatti sta ancora valutando l’eventuale fase successiva e si trova molto in alto mare.
Una delle problematiche principali è quella della colorazione. Come spiega la compagnia:
“Gli esperimenti sono un importante passaggio nel processo di apprendimento e innovazione. Come i bambini che giocano con i mattoncini, montandoli e smontandoli, noi in laboratorio facciamo lo stesso”. “La sfida maggiore nel nostro viaggio per la sostenibilità è ripensare e innovare materiali nuovi che siano duraturi, forti e di alta qualità come i mattoncini esistenti. Con il prototipo mostriamo i progressi che stiamo facendo”.
l’idea è quella di creare prodotti validi ma sostenibili, che non impieghino risorse preziose e lavorino anzi al riciclaggio di materie prime come la plastica.
La strada sembra però ancora molto lunga per Lego e per il momento la produzione proseguirà come sempre.
Al momento, la compagnia gode inoltre di un momento di grande successo, con un aumento di vendita dei prodotti e tante collaborazioni anche con il mondo dei videogiochi che la stanno riportando al centro dell’attenzione.
Del resta Lego è una delle aziende iconiche del mondo dei giocattoli, celebre per i suoi mattoncini e ormai un franchise di livello con tanto di film e videogiochi dedicati, oltre a tantissime collaborazioni con le principali aziende del mondo dello spettacolo.
Senza dimenticare il progetto recente con Nintendo che ha già visto arrivare sul mercato l’interessante Lego Super Mario.