L’applicazione Play Store passa al nuovo aggiornamento alla versione 7.7 con nuove e utili modalità nascoste all’interno del codice. Gli eventuali cambiamenti, come abbiamo visto, sono focalizzati sullo sviluppo della sicurezza generale delle App e sulla gestione delle notifiche congiunte agli aggiornamenti.

Grazie all’APK teardown effettuato dai colleghi di AndroidPolice, in questo articolo vi anticipiamo alcune delle nuove funzionalità che potrebbero essere rese disponibili.

Tra le nuove modalità, ecco alcuni riferimenti:

  • un avviso che dovrebbe mettere in allerta dall’installazione di aggiornamenti di applicazioni che provengono da fonti differenti dal Play Store, in quanto ritenute sconosciute e inaffidabili. All’interno del codice si possono leggere messaggi alert, espressi come speedbump che informano gli utenti sul potenziale pericolo, ed evitare di avventurarsi in percorsi sconosciuti e poco sicuri. I messaggi di avviso potrebbero fare riferimento a problemi di stabilità, ma il senso è di non installare applicazioni al di fuori del Play Store poiché virtualmente potrebbero comprendere software malevolo;
  • l’inserimento di una schermata dalla quale controllare lo stato dello scanner con un pulsante Verifica App e in modo particolare visualizzare se essa è funzionante o se sono stati riscontrati problemi;
  • un codice che lascia intuire l’aggiunta di una schermata in cui attivare oppure disattivare le diverse notifiche, soprattutto quelle attinenti alla disponibilità di giochi a cui ci si è registrati, di aggiornamenti di applicazioni eccetera.

Non abbiamo la certezza se queste funzionalità saranno immesse, tuttavia è certo che sono in punto di sviluppo. L’aggiornamento 7.7 giungerà automaticamente e silenziosamente in tutti i dispositivi entro i prossimi giorni. Si può installarlo subito usando l’APK caricato su APKMirror.

In ogni caso, è evidente come Google stia ponendo l’accento sull’aspetto della sicurezza, probabilmente a causa dell’aumento di malware che colpiscono Android riscontrato nell’ultimo periodo. Anche se non si è avuta una vera e propria emergenza di sicurezza, a Mountain View hanno pensato che prevenire è meglio che curare. Bene così.