L’estate 2017 ha visto come protagonista, nell’ambito dei social, la app di nome Sarahah. Pochi sanno che questa tipologia di programma è molto simile ad un sito che ebbe il suo momento di notorietà massima alcuni anni fa, il suo nome è Ask.fm. Vuoi sapere come funziona? Leggi l’articolo!

Ad oggi, il sito Ask.fm conta più di 70 milioni di utenti (perlopiù adolescenti) registrati. Si tratta di una piattaforma estremamente facile da utilizzare, e la sua struttura è basata sull’aspetto ”domanda e risposta” che, come da sottotitolo, è stato da poco ripreso dall’applicazione Sarahah.

E’ un semplice social network nato nel 2010 e che in poco tempo ha avuto un successo strepitoso. I suoi punti di forza sono la facilità e la velocità d’uso e quindi d’interazione tra gli iscritti. Le domande che si possono porre non possono superare i 300 caratteri. Il sito è disponibile anche in veste di applicazione sia per i dispositivi Android sia per iOS (smartphone, tablet, iPhone e iPad).

L’interfaccia del sito subito dopo l’accesso è chiara e intuitiva, dunque non è difficile capire quali sono le sue funzionalità e come sfruttarle. In alto, la ”Bacheca” mostra l’attività degli altri utenti, la voce ”Domande” ti mostra quali domande sono in attesa di una tua risposta e il ”Profilo”, invece, è la pagina personale dove inserire interessi, attività e dove verranno rese note le proprie azioni.

La voce ”Amici” mostra i proprio amici presenti sul social e quella delle ”Notifiche” segnala se ci sono nuovi avvisi da visualizzare. L’icona arancione con il simbolo ”+” permette di formulare una domanda o un sondaggio. Nella parte centrale della pagina noti il rettangolo dove formulare la domanda (ed eventualmente spuntare ”chiedi in forma anonima” o no). L’anonimato è una scelta di ogni singolo utente.

Chi riceve la domanda può scegliere se eliminarla oppure aspettare prima di rispondere. Si possono anche usare link al posto del semplice testo per la risposta, e gli altri utenti valutano se metterci sopra un cuore o no.